lunedì, aprile 02, 2007

Il libro degli iPiroga - 21 puntata

...Rodrizio e Baro, presi da un sentimento di pietà scaturito dal timido sorriso del loro amico, con uno sguardo complice, decisero che sarebbero scesi colà dove il fato, o forse il vaneggiamento di un uomo, li aveva condotti. Chi erano loro per negare questo all'Irreprensibile? Chi erano loro per farglielo annusare e poi non concederglielo? Sarebbero scesi.
Gli occhi dell'Irreprensibile scintillarono.


Una scintilla risvegliò Merdino dallo stato di incoscienza in cui era piombato. Pitone gli aveva permesso di riappropiarsi del proprio corpo ora che li aveva raggiunti, e il serpentello, guardandolo toccarsi il viso, sogghignava. Merdino strabuzzò gli occhi, e si guardò intorno: davanti a lui un essere basso vestito da maggiordomo, un uomo che per l'aspetto gli ricordava un tuareg ed un serpente in una cesta troppo piccola per contenerlo tutto. Pitone lo fissava con i suoi occhietti rossi: respirava la sua paura. Ma Merdino non aveva paura.
Ora aveva il controllo del suo corpo, almeno. Mr.Cane dall'angolo buio del pozzo dove si trovava, ruppe il silenzio: "grazioso bimbo, ti trovi qui perchè questa notte hai visto quest'uomo ucciderne un altro, e a quest ora avrai spifferato già tutto a papàsceriffo. E tutto questo non va bene, spifferino."


La notte di Matelhuala stava per finire; il sole tra poco avrebbe di nuovo illuminato la Sierra Orientale.
...

1 commento:

Anonimo ha detto...

orochimaru e sasuke