giovedì, maggio 30, 2013

Telescopio bendato

Non si tratta più di minoranze rumorose o di maggioranze silenziose. Abbracciamo i dati dopo l'opinione, piuttosto che l'opinione dopo i dati. I media si rivolgono alle orecchie che sanno essere in ascolto: usando parole tutt'altro che nuove.


Non necessariamente l'abitudine intellettuale è nemica della libertà, ma solo un cattivo raccolto uccide il raccoglitore, mentre il cacciatore rischia la vita indipendentemente dal successo. Gli animali si rifugiano nei luoghi più impervi, più assurdi e più pericolosi, pur di sfuggire al pericolo. E nel momento della cattura, nell'attimo della comprensione cacciatrice, esiste davvero una perdita ed un acquisto di libertà, sebbene questo sia molto triste.


Il raccoglitore moderno utilizza organismi geneticamente modificati che placano la sua fame, incuranti delle carestie e delle intemperie. Ma la selezione indebolisce la trama genetica, rendendo la caduta lontana nel tempo ma sempre più dura da sopportare.
Speriamo di morire dopo la conferma di aver creduto a tante cose soltanto per prassi, come pecore che credono di scegliere di essere vegane.


Il libero arbitrio è decidere nel proprio silenzio se era davvero rigore.

venerdì, maggio 10, 2013

Ipnocrampo (emisfero anteriore)

Ci sono frasi musicali che possono toccare le parti più nascoste del più labirintico dei cuori. Quali siano, se giri di chitarra o di basso, non è dato saperlo. Ma aver provato almeno una volta la sensazione di conoscere attraverso la conoscenza, cioè di capire qualcosa di più - e magari anche di diverso - da quello che si sta sentendo, è di certo abbastanza per capire che può succedere a chiunque.



Sono sempre stato molto incuriosito dalla volontà dell'uomo di tradurre sensazioni artistiche in forme diverse da quelle originali. Le canzoni in libri, i libri in canzoni, i fumetti in film, le sculture in foto, le foto in canzoni, la danza in musica, l'opera in film, i film in canzoni, le persone in arte, l'arte in persone.

L'arte in persona?