mercoledì, luglio 30, 2008

Bartolo da Sassoferrato, Irnerio, Cino da Pistoia, Rolandino dei Passaggeri; e ancora Pepone, Giason del maino, Andrea Alciato, Jacopo Bottrigari e Jacopo bottrigari jr.; e ancora, Ugo (mens legum), Papa Vigilio, Giustiniano, Costantino, Rotari, Liutprando, e l' autore della Lombarda, e l' autore del Liber Papiensis, e dell' expositio e poi ancora l' autore di una "Lex Romana", il Decretum, il liber Extra, il liber Sextus, le Clementinae, le Extravagantes, sant' Isidoro, san Benedetto, san Colombano, il monachesimo bizantino; e ancora la percussio armorum, il regnum, Paolo di Castro, Pierre de Belleperches, Jaques de Revigny, e per finire il card., Ch.mo, comm., dev.mo, dr, Em., Ecc. , rav., Ill.mo, S.S., M. cavaliere Von Caster Shopenauer Silvio Berlusconi

lunedì, luglio 28, 2008

fiera paesana

Viene un momento in cui non si ha più voglia di scrivere, ma viene soprattuto un momento in cui non si ha voglia di ascoltare sè stessi.
Sono momenti in cui ci vuole proprio una bella fiera paesana. Coi giochi.
Con tanti giochi.
Lo zucchero filato e gli zarri con gli autoscontri no, perchè non possiamo permetterci le forze dell'ordine.
Ma torniamo ai giochi, si, arriviamo al sodo, visto che già mi sto stufando con le mie lungaggini.
Come nasce una saga, un'epica saga?
Due amici, una lotta, una lite. E subito si viene alle mani.

Nei panni di Camillo Benso, conte di Cavour, fate sentire le vostre piemontesi ragioni al vecchio Giubba rossa!


Giuseppe: Marrano, villano! Io sono il padre della patria!
Camillo: Zitto tu! Io a soli ventinove anni, venni nominato sindaco di Grinzane, dove la mia famiglia aveva già dei possedimenti!
Giuseppe: Raccomandato!
Camillo: Obbedisci, disgraziato!

Aiuta Garibaldi a ritrovare i mille!

Nei panni di Garibaldi, comanda l'ultimo assalto al conte di Cavour che, nel frattempo, ha convocato per la pugna alcuni tra i più grandi eroi dell'umanità e dell'Italia.


Il lieto fine prevede che infine Camillo e Giuseppe, riconciliatisi, augurino un futuro prospero e luminoso all'Italia e al suo simpatico popolo.

martedì, luglio 22, 2008

lunedì, luglio 21, 2008

ammiravo Tacito

Semestralmente appare, come un monito divino, la luce oscura della passione per i giochi da tavolo.
Risiko! Battaglia navale, l'Allegro chirurgo, Gira la ruota, Mettimi le scarpe, Imperativi casuali, A caccia con la dinamite ed Animali palindromi della savana.
Mi mancano i giochi da tavolo, sulla tavola imbandita dopo il pranzo gargantuesco, mi mancano come le mosche sul miele.

mercoledì, luglio 16, 2008

Epitaffio

"Questa iPiroga è come la Merda.
La devi fare,ma non la devi guardare."



Ciao Gianfranco.E mo c'è vo l'applauso

sabato, luglio 05, 2008

la parabola della bomba atomica

Riccio, riccio riccione.
Ricco e povero, ricchione e ricci pasticci.
Ogni riccio un capriccio, capri caprese e calabria.
Nome di panino, nome di città.
Ti tiro il belino, mi butti la rumenta?
Le alpenlibe e quel buon sapore di videoregistratore, che tanto non sentiremo mai più.
No, non prendetemi per un sentimentale solo per le cose che dico adesso: la pasta con le sarde, una cena etinca intervallata tra tre mani a tressette, per primi i numeri primi.
Per ultimi, i deliri logopedici di un uomo felice.

Avere avuto un'avvenire non era un vero affare: ero irato.