martedì, dicembre 19, 2006

Inno alle muse dinamiche


Oh dolci muse,
che indirizzate i nostri sguardi
a ciò cui più son usi,
che mostrate i vostri musi
agli intelletti ottusi
chiusi
ai vostri modi silvani
alla vostra melodia cortese
che adorna le chiese
che schiude i cancelli
dei luoghi più belli
è un tacito evento
del moto più lento
men lento
che infine riscatta
quel gesto d'Isacco
che libera e muove
le nostre flussioni
e nel limitare
la libera e pura
coscienza d'amare.

6 commenti:

Rodrizio ha detto...

oohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh ma abbiamo un poeta fra noi?morboso giocatore di zelda o piadinaro puer?

Anonimo ha detto...

IL SUPERANISMO

Anonimo ha detto...

la verga di Rasputin
che oggi si schiude novella

Anonimo ha detto...

l'immagine (di me) dice tutto

Anonimo ha detto...

l'irreprensibile in vestaglia che suona con l'ocarina le note dei motivetti di grim fandango

Anonimo ha detto...

il mio momento è nullo