mercoledì, dicembre 13, 2006

scooter, vacanze, autunno

Il bolscevico mutante guardò, oltre quella che supponeva essere la prua del battello Conradiano su cui erano, dritto negli occhi del buio degno della Genesi che si stendeva innanzi a loro: oltre le porte di Tannhauser, oltre il buio oltre la siepe, oltre le genti e le età.Silver Surfer, l'Amore e Cerere con tutto il resto dell'equipaggio sbrigarono le loro faccende mentre erbivori titanici e senza nome fiutavano il loro passaggio lungo la via dei re.Il bolscevico mutante che scrutava quel seppia non era lo stesso che avevamo già incontrato: non era nè un tipo nè un personaggio, era un qualcos'altro: qualcos'altro che sapeva solo quello che non era.Oltre quel buio il bolscevico mutante vedeva esplodere la vitalità della natura, vedeva nascere un nuovo papa e sentiva la fiducia del saio di un maestro illuminato, vedeva la caducità e l'attesa, vedeva una fiera in cui si compra e una fiera in cui si vende.Il bolscevico mutante osservò brevemente che se si hanno due mani è per un motivo: una è fatta per fare e l'altra per correggere, ma la sua attenzione venne prontamente attratta da qualcos'altro, qualcosa che nei periodi di ebbrezza successivi rievocò sempre con la frase: "Vote for Pedro, and all your wildest dreams will come true".
Sorrise: lui l'aranciata l'aveva pagata.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

che animale è Napoleon?

Anonimo ha detto...

l'ho fatto per te, è il tuo ritratto

Anonimo ha detto...

qualunque cosa sia, dev'essere un animale creato per abilità e magia

Rodrizio ha detto...

sapete cosa disse massena al suo cavallo che aveva cacato?

Anonimo ha detto...

merd

Rodrizio ha detto...

no,non disse niente,lo uccise

Anonimo ha detto...

ti sei sbagliato era Massinissa