martedì, settembre 05, 2006

c'est en septembre

siamo tornati alle origini, il buon vecchio blog non letto, declassato, umiliato, violentato (magari), il blog adolescente e sfigato che tutti prendono in giro,
il blog che solo iPiroga leggono
ma del quale iPiroga si vantano, col quale s'illudono pensando di avere silenziosi lettori.
Abbiamo conosciuto un momento di gloria; non ci è piaciuto. dai diamanti non nasce niente, dalla merda nascono i fior
e ora che siamo di nuovo nella merda finalmente possono rigermogliare questi fiori puzzolenti, i famosi fiori del mare; ricominciamo.

Les oliviers baissent les bras
Les raisins rougissent du nez
Et le sable est devenu froid
Oh blanc soleil
Maitres baigneurs et saisonniers
Retournent à leurs vrais métiers
Et les santons seront sculptés
Avant Noël

C'est en septembre
Quand les voiliers sont dévoilés
Et que la plage, tremblent sous l'ombre
D'un automne débronzé
C'est en septembre
Que l'on peut vivre pour de vrai

En été mon pays à moi
En été c'est n'importe quoi
Les caravanes le camping-gaz
Au grand soleil
La grande foire aux illusions
Les slips trop courts, les shorts trop longs
Les hollandaises et leurs melons
De cavaillon

C'est en septembre
Quand l'été remet ses souliers
Et que la plage est comme un ventre
Que personne n'a touché
C'est en septembre
Que mon pays peut respirer...

oh Becaud, che poeta
mica come noi che
belin,
settembre è tornato, l'estate è finita
la ricci e draperi rimangono uguali
la ricci e draperi rimangono uguali
...

ma verrà il tempo di dire parole...
e verra il tempo di fare all'amore...?

tutto questo è per dirvi che iPiroga sono tornati in carreggiata:
i boni, i brutti, i cattivi al ritmo del fischio elettrizzante di per un pugno di dollari sono pronti a combattere
e se avrete bisogno di noi
-noi non ci saremo

2 commenti:

Anonimo ha detto...

POETA!

Rodrizio ha detto...

dagli occhi ciechi del buon omero scorrerebbero lacrime di gioiua