mercoledì, dicembre 08, 2010

intimissimi

Tutte le volte che il mondo ha più ragione di me, respiro più profondo che posso.
C'era qualche personaggio di un telefilm che metteva in una scatolina della mente tutte le cose che lo disturbavano.
Tutte le volte che il mondo ha più ragione di me respiro per ricordare che ne faccio parte anche io.
Tutt

"Cosa ne dici? Pensavo di metterci ancora un paio di cose sull'inverno e poi di intitolarlo "intimissimi".Allora, che te ne pare?"

Ma Filippo non mi ascolta, o forse non può.
Guarda lontano mentre riprendo il discorso.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

mi farei un manichino

mr sicurezza ha detto...

INTIMISSIMI-FANTASIE DI NATALE

il piumino
non è più
da quando tu
ti sei sciolto
caro vecchio pallido pupazzo di neve

proprio io che ti avevo portato a letto
con me
proprio io l' unico capace di provare compassione per un patetico ghiacciolo
come te

io che ti avevo raddrizzato il bel carotone -una sberla di ortaggio- come naso era sprecata

ebbene io ho commesso un errore di valutazione: pensavo venissi e invece ti sei sciolto

mi resta di te
la fantasia leggiadra di una nube
a forma di vanga da neve

mi mancano i tuoi occhi di bottoni i tuoi fianchi larghi
e il carotone animato

Anonimo ha detto...

la poesia nel commento vale più del post, irreprensibile batte baro