giovedì, agosto 14, 2008

Su come Galgano trovo' la via

Basso Medioevo, Toscana.

Infimo cavaliere, dedito alle armi e alla lussuria,
tagliateste e stupratore: Galgano!

La tua spada, nefanda, diabolica possessione. La lama, che aveva minacciato, penetrato, violentato: non tu, la lama! La lama doveva essere bloccata, nella pietra, cosi' hai fatto tu: Galgano!

Nobile cavaliere, piantando la spada formasti una croce per pregare, cacciando giù il diavolo nella roccia. Cos' ì hai attraversato il grande fiume, per lasciarti alle spalle le cose del mondo: Galgano!

E una chiesa rotonda crebbe intorno alla spada, avamposto templare. E poi un' Abbazia, senza tetto e senza pavimento: con le sue mura eleva la terra verso il cielo, il nobile fugge la mondanità.

Ch' ien, il Creativo, è il cielo
K' un, il ricettivo, è la terra

3 commenti:

Invisibile ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

io ho capito quello che c era da capire

Anonimo ha detto...

Questo post è stato eliminato dall'autore.