venerdì, ottobre 21, 2011

domotica con marsupio


La porta si chiude, ed io rimango solo.
Solo è un termine perfino nobile per la mia condizione, che presuppone il fatto che uno possa almeno parlare con se stesso, cosa che invece non mi è possibile.

La fissità del mio sguardo non nasconde le mie aspirazioni: guardami.
Sono un canguro di peluche alto due metri: guardami.
All'occorrenza posso fare da poltrona: guardami.
Il mio marsupio si apre e può fare da scrittoio: guardami.
Uno scrittoio con portabicchiere.

Nonostante l'eccentricità della mia natura, non sono propriamente un prodotto artigianale. Ma nemmeno a tiratura industriale. Non tutte le famiglie possono permettersi un amico gigante per i propri pargoli, considerato che alcune non possono nemmeno permettersi un amico e basta.

Appartengo quindi a quella fascia di prodotti artigianali confezionati in un ambiente industriale, con macchine per la grande produzione e tutto il resto. Un prototipo: la formula uno dei peluche. Questa peculiarità rende me e i miei simili uguali come prodotti in serie, ma ognuno lievemente differente dagli altri. Mi verrebbe da dire proprio come si considerano gli esseri umani.

A questo proposito sappiate che considerarvi sia "tutti uguali" sia "tutti diversi", dal punto di vista di qualcuno che lo è veramente, come me, è piuttosto ridicolo. Siete tutti uguali in modi diversi; e questo sì che serve a qualificarvi.

Se non fosse che per voi non nutro altro che un interesse scientifico, direi che sono innamorato della mia padrona, della ragazzina che vive in questa stanza.
Dannazione, sono così frustrato quando non è in questa camera. E non è perché lei può muoversi e io no, non è perché sono geloso del resto del mondo. Io accetto che viva, che sia altrove, che si sposti e non sia qui con me. Ma non tollero che, quando è in questa casa, sia in un altra stanza. Che non sia qui con me.

Odio quando va in bagno, quando guarda la televisione in salotto e quando gioca in cucina con le sue amiche. Detesto quando cena, quando sento che c'è senza poterla percepire con tutti quanti i miei pochi sensi.

Le case dovrebbero essere un punto e un punto soltanto.



1 commento:

Buzz ha detto...

verso l'infinito e OTRE