martedì, marzo 09, 2010

La commedia degli iPiroga, atto II.

Irreprensibile è seduto in poltrona. La voce fuori campo di lord Baro è il sogno che Irreprensibile sta facendo.

Lord Baro: Che fare dunque? Avvertire Irreprensibile di ciò che mi è stato proposto? Rendere edotta la giuria? Indubbiamente ora ho un vantaggio, chissà che io non possa in qualche modo...
Studiare la situazione! Con metodo scientifico! Sondare il terreno: con un invito a cena per Irreprensibile. Infondo una cosa giusta sir Rodrizio l' ha detta: esistono diverse strade per diventare basileus.

Suona il campanello. Irreprensibile si sveglia e reagisce con disappunto.

Irreprensibile: Chi osa interromprere le mie speculazioni? Chi insiste sul campanello in questa maniera?

Irr. Guarda dallo spioncino. Il suo disappunto cresce. Apre la porta di casa.

Postino: Salve, posta.
Irreprensibile: (a bassa voce) Il postino, bah. Mi sembra di aver sognato qualcosa a questo proposito.
Postino: Cosa ha detto signore?
Irreprensibile: Grazie.

Irr. chiude la porta sbattendola. Torna a sedersi con la busta in mano.

Irreprensibile: Maledetto sempliciotto.
Ora vediamo cosa c' è qui: un invito a cena da via Nizza, lord Baro.
Sospetto che questa sia l' ultima trovata di quei due per ridere alle mie spalle. Lo so, non dovrei andare. Pero' sono curioso di vedere con quale astuzia troveranno modo di dileggiarmi, questa volta. Prima o poi mi riuscirà di beffarli, in barba alle loro trame.

Esce.

2 commenti:

top secret ha detto...

ipiroga formato dossier

Anonimo ha detto...

è l'enrico IV