mercoledì, ottobre 18, 2006

Che notte quella notte

Ancora in marcia.
Al di là della Valle,fuori dal nostro territorio,ci volevamo mettere alla prova senza la nostra gente vicina.
E allora via verso IL Santuario.
Un sabato da giovedi di paura,un sabato teso,come i cross all'inglese.
La frescura della notte e l'aroma di kebab appena sfornato e divorato dallo zio.
Neanche uno sguardo a quella tenera insalata condita di salsa bianca.
Bianca come la faccia di Gatto.
Oltre il Cadibona c'è brutta gente.Ora si,lo sappiamo.
Cassonetti sorvegliati da cani e case in costante trasloco.So che non ci crederete,ma questo è quello che c'è al di la del passo.
Molto meglio a casa,nella Valle,con la nebbia.
Molto meglio(...)

Tratto da Cronache della Valle Bormida

5 commenti:

Anonimo ha detto...

e sabato prossimo busalla

Anonimo ha detto...

there's a new driver in town!

Anonimo ha detto...

tu sei pazzo...però mi piacciono i tuoi racconti!

Baro ha detto...

evviva

Anonimo ha detto...

se ti prudono le palle, non lasciare la valle, grattale con gioia o con mestizia