martedì, luglio 31, 2007

martedì, luglio 17, 2007

Alternativa estiva

La scimmia divorava avida i caratteri pietrificati, inevitabilmente attratta dalla mole titanica del romanzo di formazione.
"Questa è letteratura!" pensò, ricordando le lunghe ore passate sul cesso a sfogliare Topolino.
Intanto, mentre la scimmia accendeva con nonchalance un piccolo fuoco di feci secche per leggere meglio, le ombre incominciavano cautamente a distendersi alle sue spalle e dal freddo della foresta sacra mille occhi pieni di cupidigia la scrutarono perplessi...la lettura continuava...

7 giorni dopo; palazzo reale.
"Oltraggio!Tradimento!Sacrilegio!Ciliegio!Bottarga!" Urla Kabuto, entrando nelle cucine del palazzo sovrastando il fragore generale.
Mandy Ludicolo, aiuto cuoca di seconda classe, spavantata dal clamore e dal cozzare delle armi proveniente dagli appartimenti superiori, affida il figliolo di pochi mesi ad Oscar il robò ed imbarca i due su una piccola nave a rèmi, affidandoli alla provvidenza...

Alternativa estiva

Tante volte la scimmia aveva pensato di scrivere un romanzo,ma poi,ogni volta,si stupiva cosi tanto di essere riuscita a pensare che finiva per rimandarne la stesura.
Ma qual rimando fu mai più dolce?La scimmia lo sapeva...tutti i capolavori nascono solo dopo un'attenta fase preparatoria e di consultazione delle fonti.
La sua fonte era proprio li...su quello scoglio...

L'etica Bisbetica
Un romanzo di formazione in Tre Atti per palati forti, spigolatrici di Sapri e mangiatori di Loto.

Atto Primo
Entrano i personaggi:il Kingler reale per primo,subito dopo il suo primogenito,Krabby II,con la promessa sposa Cloyster,a seguire il cognato Kabuto,i paggetti il giullare le baccanti,ultimo ma non ultimo Tiresia,l'indovino di corte.Un Kangaskhan fa vibrare la tromba,il sovrano prende parola:"O indovino mostraci tu la via della verità,perchè dunque ormai le nostre fresche acque non possono scorrer sanza sospiri?Un terribile male ci affligge,perchè siamo cosi in odio agli dei per meritare tutto ciò?Giorni e giorni passano ormai sanza che la pestilenza dei Koffing si plachi.Dimmi Tiresia che cosa si debba fare,e io,eseguirò come suddito fedele esegue."Il re gli porge la chela da baciare.Tiresia,che non ci vedeva una sega,bacia le chiappe di Kabuto,che un po' disgustato un po' compiaciuto,lascia la sala.
...

sabato, luglio 14, 2007

Alternativa estiva

Consigliato ai deboli, agli accaldati e ai mangiatori di loto

Il vecchio scrutava l'orizzonte immobile, come un saggio dei tempi antichi, come un vecchio re sul suo vecchio trono scavato nell'arenaria, come l'ultimo dei dinosauri che guarda sornione l'asteroide che si avvicina. Era immerso per metà nell'acqua bassa e calda.
Bassa perchè la riva distava appena un paio di metri, con i suoi granchi rincoglioniti e le sue alghe decomposte; calda perchè da quando era arrivato sull'isola aveva sempre considerato la creazione di una latrina la più formidabile perdita di tempo.
Asciugatosi con alcune foglie di banano, si avviò lungo un sentiero erto ed polveroso, su per una collina adorniata da sicomori, immobili come sicomori che adorinano una collina.
Il vecchio era pensieroso e non faceva altro che guardare ogni momento qualcosa che teneva in mano; uno scalpello di ferro, ormai consunto dall' uso.
Era preoccupato perchè non riusciva a concludere il lavoro che per tanti anni era stato il suo unico compagno su quell'isola deserta: la stesura di un grande romanzo di formazione dal titolo " L'Etica Bisbetica".
Si avvicinò alla grande pietra su cui pazientemente, per anni e anni, aveva inciso ogni lettera del suo mistico romanzo.
Il vecchio si lisciò la barba è sputò.
Si lisciò ancora la barba, sputò ancora ed improvvisamente si accorse che sarebbe dovuto tornare alla spiaggia per guardare il tramonto come un saggio dei tempi antichi, o come un vecchio re sul suo vecchio trono scavato nell'arenaria, o come l'ultimo dei dinosauri che guarda sornione l'asteroide che si avvicina.
Ma il vecchio non sapeva che non sarebbe più tornato per completare la sua opera.
Dieci anni dopo, una scimmia imparò a leggere per corrispondenza e si mise pazientemente a decifrare le iscrizioni sulla grande roccia; esse recitavano cosi':

L'Etica Bisbetica
Un romanzo di formazione in Tre Atti per palati forti, spigolatrici di Sapri e mangiatori di Loto.

La scimmia cercò una sistemazione più comoda sedendosi e continuando a leggere: la lettura di preannunciava interessante, si preannunciava una lettura estiva...

...continua

martedì, luglio 03, 2007

La fiesta oltre la siepe

Finita l'era degli autoscontri, finita la guerra, finita l'epopea del pappagatto, finiti gli appunti su Nietzsche, finite le domande tranello sulla chioma di Berenice, cosa li aspetta?
Qualcuno andrà a vivere col guardiano del faro, scrutando orizzonti sempre più chiari, fino all'alba?
Qualcuno ascolterà "figli di Pitagora" accarezzando la foto del guardiano della tomba dello sceicco, o tramando congiure vudù?
Figli di Casadei, di Dario Fo, di Dario Argento, del pappagatto e del grande assente, ascoltate: qualunque cosa facciate del vostro futuro per voi ci sarà sempre una fiesta oltre la siepe.