domenica, maggio 07, 2006

Rispettabilmente: il deserto
parte sesta

...ma non mi persi d'animo e, infervorato dal bisogno di cacciare il rispettabile uomo delle nevi, mi gettai nuovamente nel deserto, alla ricerca del terribile mostro. Improvvisamente: i pirati! Una nave corsara solcava le sabbie del deserto ed in breve fui fatto loro prigionero e portato al cospetto del loro capitano. Ma un volto antico si celava sotto al mantello di fiori d'arancio tipico dei pirati: il Libanese Joe.
Anch'egli mi riconobbe prontamente, nonostante il fluire del tempo avesse marcato ben più il suo volto del mio, che era, a sua differenza, passato attraverso il deserto con la celere innocenza di un battito di ciglia.Egli era dunque invecchiato notevolmente dall'ultima volta in cui l'avevo veduto e la lunga barba bianca che teneva riposta avvoltolata tra le chiappe ne era la prova.Mi disse: "A cosa devo l'onore?" e di li' in avanti la rimpatriata tra noi fu scandita dallo sgorgare susseguioso del vino dalla roccia.
Scoprii che egli era diventato pirata del deserto dopo essersi liberato dalla stretta del mostro e che in seguito, dopo avergli dato la caccia, lo aveva ucciso.Mi mostrò infatti la sua sala dei trofei, dove insieme al cranio malvagio del rispettabile scorsi anche la pelata solcata da rughe di un vecchio che tempo addietro mi aveva superato alle poste: la mia vendetta si era finalmente compiuta...

continua...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

IL VECCHIO DRAPER NON HA MAI SUPERATO NESSUNO ALLE POSTE

Anonimo ha detto...

un volto anticocon tali espressioni rischi di provocarmi un orgasmo

Anonimo ha detto...

IL VECCHIO DRAPERI DEVE COMUNQUE PAGARE

Anonimo ha detto...

DEVE GIURARE

Anonimo ha detto...

ma siete pazzi...mi chiedo come si possa...trattare cosi un vostro professore...bestie...lavatemi l'uccello