giovedì, dicembre 08, 2011

Alibi, VIII parte

"Sì, sono sveglio." Scorsi la sua figura seduta dai piedi fino alla testa. Non si era tolto il cappotto.
"Togliti il cappotto Edu dai; hai già fatto colazione?"
Il miei genitori dormivano tranquillamente in camera loro, con la culla di mio fratello accanto. Anche Francesco dormiva. Eduardo mi seguì silenziosamente in cucina, sorridendo.

Chiusi la porta dietro le sue spalle e accesi la radio con il volume al minimo. Senza fare caso alla musica che ne usciva, mi preoccupai di caricare la caffettiera.
"Resta qui un minuto, spegni il caffè quando serve. Torno subito."
Mi infilai la giacca e scesi le scale per andare a comprare la focaccia. La pasticceria era appena aperta e la commessa mi accolse perfettamente sveglia, senza la più piccola parte di sonno negli occhi.

Fu lui a rompere il silenzio che si era creato. Aveva qualcosa di ammorbidito nella voce, mentre sceglieva il pezzo di focaccia che avrebbe intinto nel caffellatte. Nel frattempo, alla radio e a Londra nel 1971, Frank Sinatra intonava Pennies from Heaven.

"Le persone, a questo dovrai credermi sulla fiducia, non sono per niente semplici. Ad una prima occhiata ci si accorge che non sono, solitamente, composte di doppi, cose dualmente divise. Bianco nero, ying e yang e quella roba lì. Anche quando composte di due soli elementi, le persone sono spesso in uno stato di confusione così totale da rendere difficile ricondursi a quei due, singolarmente semplici, elementi. Per non parlare dell'inflazionato buono cattivo. Quello che è vero, storicamente vero, è che il dualismo è un ottimo criterio con cui interpretare la realtà e progredire all'interno di essa.

Quando si mette a posto una libreria, ad esempio, si scelgono i libri che vanno tenuti e quelli che non vanno tenuti, in modo da liberare spazio per libri che abbiano, a loro volta, l'occasione di essere letti e quindi giudicati.Questo esempio era solo per introdurre il concetto e ti dico sin d'ora che non è perfetto per il nostro caso, in quanto un libro può non essere adatto al momento e che qualunque libro può essere riabilitato o scacciato dalla libreria per vie che sono arbitrarie e variano nel tempo.

L'ambito di cui parlo non contempla una simile ambiguità. Esistono le cose che valgono qualcosa e quelle che non valgono niente, come esistono i cibi edibili e quelli che non lo sono. Immagina un setaccio in un fiume del Klondike. Affascinante. Certo, anche le pietre comuni hanno la loro importanza ed il loro utilizzo, ma cosa sono in confronto all'oro, se è l'oro che stai cercando?

Torniamo alle persone. Le persone non sono semplici. Le cose preziose nelle persone sono emulsionate in tutto il resto: distinguibili e separabili ma in un modo che è tutto fuorché comodo, o pratico. Solo il tempo può raccogliere l'olio sopra l'acqua, raggruppare e distinguere. Il tempo ed, in verità, alcuni eccezionali eventi.

Te lo dico, qui ed ora, inequivocabilmente: io sono il chicco che si è liberato della pula."

2 commenti:

PdP production ha detto...

hai detto Klondike?

- Frank Sinatra unisce -

dividi ed impera ha detto...

dico impera ma penso pampers. pannoloni per adulti. sindrome di peter chron pan