Basso Medioevo, Toscana.
Infimo cavaliere, dedito alle armi e alla lussuria,
tagliateste e stupratore: Galgano!
La tua spada, nefanda, diabolica possessione. La lama, che aveva minacciato, penetrato, violentato: non tu, la lama! La lama doveva essere bloccata, nella pietra, cosi' hai fatto tu: Galgano!
Nobile cavaliere, piantando la spada formasti una croce per pregare, cacciando giù il diavolo nella roccia. Cos' ì hai attraversato il grande fiume, per lasciarti alle spalle le cose del mondo: Galgano!
E una chiesa rotonda crebbe intorno alla spada, avamposto templare. E poi un' Abbazia, senza tetto e senza pavimento: con le sue mura eleva la terra verso il cielo, il nobile fugge la mondanità.
Ch' ien, il Creativo, è il cielo
K' un, il ricettivo, è la terra
giovedì, agosto 14, 2008
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3 commenti:
io ho capito quello che c era da capire
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