Larry Sicomoro non era mai stato un buon cacciatore.
Infatti era un entomologo; e nemmeno tanto bravo.
Era uscito dalla cittadella fortificata in fretta e furia, preso dalla smania irresistibile di trovare, catturare e catalogare tutte quelle bestiole di cui nessuno, tranne Larry ovviamente, si sarebbe mai curato in un periodo cosi' particolare per il genere umano.
Tuttavia qualcosa di interessante negli insetti che Larry studiava con tanta passione, indossando giorno dopo giorno la sua tuta anti contagio, c'era veramente: essi sembravano non curarsi minimamente della peste che aveva falciato all'improvviso la maggior parte degli esseri viventi del pianeta.
Anzi, sembrava addirittura che, posti improvvisamente sotto i riflettori dell'universo, gli insetti avessero deciso di comune accordo di proliferare e conseguentemente partorire specie mai viste prima, come se Madre Natura, persa ogni speranza riguardo ai mammiferi e agli altri appestati, si fosse rivolta agli unici piccoli esseri immuni in grado di soddisfare la sua creatività.
Graziati dal terribile morbo, gli enti più minuti avevano ottenuto un posto in prima fila ed era forse per questo motivo che Larry Sicomoro sentiva il proprio destino cosi' legato a quello dei nuovi protagonisti: essendo infatti deceduti tutti gli altri egli rimaneva il miglior entomologo su scala mondiale o, per lo meno, l'unico.
lunedì, settembre 03, 2007
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2 commenti:
Lui ci salverà purtroppo.
Connor.
(Non dico che ci salverà Connor, Connor sono io, dico che ci salverà Larry)(purtoppo)
Wow, ho letto solo pochi post, ma posso affermare che sei veramente in gamba! Avessi saputo scrivere anch'io come fai tu forse al liceo sarei riuscito a prendere almeno una sufficienza nei temi di italiano ...
PS è anche per questo motivo che mi sono dedicato ai fumetti!
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